Il Calcio
27 ottobre 2001Il Calcio regola la coagulazione del sangue e l’equilibrio acido-base, mantiene la struttura di ossa e denti, è fondamentale nella contrazione muscolare, modula la produzione di ormoni, svolge attività anti-allergica, migliora l’assorbimento della vitamina B12 e del Ferro.
E’ il minerale più abbondante nell’organismo umano. E’ principalmente contenuto nei formaggi, nel tuorlo d’uovo, nelle mandorle secche, nel lievito di birra, nei fichi secchi, nei vegetali a foglia larga, in broccoli e legumi oltre che nelle alghe. Anche relativamente all’assunzione di calcio esistono alcuni luoghi comuni da sfatare.
Pare infatti che molte persone che si occupano di nutrizione raccomandino il consumo di latte e di prodotti caseari, spesso in grande quantità, quali fonti di Calcio volte a prevenire l’osteoporosi, cioè la perdita di Calcio e di altri minerali alcalini da parte delle ossa con conseguente fragilità delle stesse. Questo perché è generalmente diffusa l’errata convinzione che la causa dell’osteoporosi sia da attribuirsi ad una carenza di Calcio nella dieta. Al contrario l’osteoporosi non è conseguente alla carenza di Calcio nella dieta, ma ad un eccesso di acidità che costringe l’organismo a ricercare il Calcio nelle ossa.
E’ vero che i prodotti caseari contengono una grande quantità di Calcio, ma è altrettanto vero che chi assume molto Calcio tramite i latticini presenta livelli di osteoporosi più alti. Contrariamente a quanto si possa pensare, infatti, moderne ricerche hanno dimostrato che le popolazioni che assumono minore quantità di Calcio presentano un’ossatura più forte, probabilmente perché chi mangia cibi molto ricchi di Calcio ingerisce allo stesso tempo cibi a reazione acida, che sottraggono Calcio al corpo. Il formaggio, ad esempio, è molto ricco di Calcio ed è anche fortemente proteico tanto che, se mangiato in quantità eccessive, o associato ad altri alimenti proteici, provoca la perdita di Calcio e di altri minerali alcalini. La mancanza di Calcio ha quindi pochissima relazione con l’assunzione alimentare dello stesso, se non addirittura nessuna. L’unico modo per evitare la comparsa dell’osteoporosi è quindi non causarla. Ecco perché, spesso,
i vegetariani sono meno soggetti ad osteoporosi, poiché assumono una quantità di proteine più equilibrata rispetto agli onnivori che spesso eccedono in questo.
La dose consigliata di Calcio è di 800-1200 mg nei bambini, 800 mg in un individuo adulto. Le donne in gravidanza dovranno averne un apporto di 1000-1300 mg.
[Stefano Momentè]