L'uomo come tigre
2 dicembre 2001Dice Sai Baba: “L’uomo di oggi si è sviluppato più come tigre che come uomo. Molti uomini sono diventati divoratori di uomini. L’uomo in quest’epoca è il più grande nemico dell’uomo. Un motivo di ciò il declino della morale e della stabilità dei valori. Molti non vorrebbero più occuparsi degli altri. Molti non vogliono essere responsabili del loro prossimo.” “La realizzazione del Sé a spese degli altri – prosegue Swami – è l’ideale per molti. Purtroppo non si rendono conto che questo ideale non li porta da nessuna parte. Un altro motivo delle qualità tigresche di molti uomini è che essi mangiano carne, per di più molta carne.”
“Mangiare carne è un grosso peccato. Chi mangia carne attiva il deleterio in sé e negli altri. I saggi delle epoche passate vivevano nelle foreste insieme alle bestie feroci. Era il loro amore che ammansiva gli animali più pericolosi e questi erano con loro come degli agnelli. Se questi saggi, che erano strettamente legati a Dio, avessero mangiato carne, le tigri li avrebbero dilaniati e anche Dio stesso alla lunga non avrebbe potuto aiutarli.”