Riso pilaf
30 agosto 2002Il metodo più facile e sano per cuocere il riso consiste nel farlo lessare con una quantità d’acqua giusta, che viene assorbita durante la cottura. In questo modo il sapore e i sali minerali del riso non vanno persi. La proporzione è di due tazze di acqua per ogni tazza di riso bianco, o tre tazze di acqua circa per ogni tazza di riso integrale. Il segreto per non far attaccare il riso è quello di non mescolarlo mai: in questo modo il chicco non rilascia molto amido.
Quando l’acqua è stata assorbita (generalmente dopo circa 10 minuti di cottura a fiamma media), controllate se i chicchi sono abbastanza morbidi: il riso deve risultare leggermente al dente. A questo punto spegnete il fuoco, aggiungete il condimento e coprite la pentola fino al momento di andare in tavola. Il sale va aggiunto in inizio di cottura. Il condimento può essere aggiunto anche all’inizio di cottura, se si preferisce un sapore più pieno.
Alcune varianti si possono ottenere aggiungendo all’acqua di cottura:
– due dadi vegetali per brodo ed eventualmente una tazza di verdure grattuggiate (carote, zucchine)
– una manciata di erbe aromatiche tritate
– una bustina di zafferano
– una patata a cubetti molto fini, erbe tritate
– una tazza di spinaci tritati, un pizzico di peperoncino, un pizzico di noce moscata
Altre varianti si possono ottenere aggiungendo a fine cottura:
– una tazza di olive, basilico tritato, carote grattuggiate crude
– 100 gr. circa di mandorle o anacardi tostati o fritti
– 100 gr. circa di tofu fritti
– 200 gr. circa di verdure stufate separatamente
[Parama Karuna]