Studi sull'acido folico
20 ottobre 2002Un’integrazione a base di vitamina B9, o acido folico, è consigliabile per le donne in gravidanza al fine di tutelare il feto da possibili malformazioni come la spina bifida, una anomalia congenita ossea causata dalla mancata fusione delle vertebre le une con le altre. Oggi, presso l’Ospedale per bambini di Oakland (U.S.A.), è stato scoperto che tale vitamina sortisce effetti benefici anche sull’apparato riproduttivo maschile.
La dr.ssa Lynn Wallock ha analizzato un campione di sperma di 48 uomini, metà dei quali fumatori, scoprendo che ad un basso livello di acido folico nel liquido seminale corrispondeva anche una scarsa concentrazione di spermatozoi per millimetro cubo. Essendo l’acido folico una variante della vitamina che contribuisce alla produzione di un’importante componente del Dna – la timina – un’integrazione di acido folico per gli uomini garantisce non solo una possibilità in più al concepimento, ma anche di fornire al nascituro un patrimonio genetico integro.
[da mybestlife.com]