Acne e consumo di latte
20 novembre 2002L’acne si manifesta quando gli steroidi (ormoni androgeni) stimolano le ghiandole sebacee della pelle. Queste ghiandole creano una sostanza oleosa chiamata sebo.
Quando sebo, batteri e cellule della pelle morta si accumulano sulla pelle, i pori si bloccano creando i brufoli. Che cosa vi aspettavate? Quando gli adolescenti combinano gli ormoni della crescita con grassi saturi animali, colesterolo, steroidi, cellule del sangue morte e pus nella loro dieta, e’ naturale che crescano i brufoli. C’e pero’ una buona notizia: la cura e’ semplicemente evitare il latte.
Il Dr. Jerome Fisher fa’ notare che circa l’80 per cento delle mucche da latte sono incinte e sono nella loro fase ormonale piu’ elevata. Il progesterone che producono si scompone in androgeni che abbiamo visto come fattori dell’insorgenza delle acne. Il Dr. Fisher ha osservato che i suoi pazienti adolescenti sono migliorati appena hanno smesso di bere latte.
I brufoli contengono pus. La Food and Drug Administration permette la presenza di 750 milioni di cellule di pus in ogni litro di latte prodotto negli Stati Uniti (in Europa il limite e’ 400 milioni).
Secondo quanto riportato dal British Journal of Dermatology (1998, July, 139:1), l’acne e’ una diretta risposta agli androgeni. Le ghiandole pilosebacee sono stimolate dagli androgeni e aumentano la loro attivita’.
I teenagers americani spendono miliardi di dollari in visite dal dermatologo e farmaci che non possono funzionare se continuano ad alimentarsi di ormoni pieni di pus contenuti nel latte. La cura e’ semplice: evitare il latte!
[Ripreso da notmilk.com/Robert Cohen, traduzione di Samuele Bagnai]