Subito una campagna per promuovere il consumo di frutta e verdura

L’AIAB chiede subito una campagna per promuovere il consumo di frutta e verdura.L’ AIAB (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica) ritiene che non ci si possa affidare alla sola dinamica del mercato (prezzi più bassi, maggiori consumi), si tratta infatti di incidere sugli stili alimentari, e questo non può essere fatto se non con un’ampia campagna informativa sulla sana alimentazione. Non si capisce perché per il settore delle carni travolto dagli scandali alimentari (mucca pazza, polli alla diossina etc.) si siano finanziate ingenti campagne pubblicitarie tese a favorirne il consumo, mentre per la frutta e la verdura unanimemente riconosciute salutari, ciò non avvenga. Sono proprio istituzioni come la FAO e l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) che suggeriscono il consumo di almeno 400 grammi di frutta e verdura, possibilmente in cinque diversi momenti della giornata, per mantenere sotto controllo il peso e proteggersi dalle molte malattie determinate da una scorretta alimentazione come quelle cardiovascolari, l’obesità e alcune forme di tumore. Per queste ragioni AIAB rivolge un appello al Ministro delle Politiche Agricole e Forestali e al Ministro della Salute affinchè si facciano carico di investire in informazione e promozione per favorire i consumi di frutta e verdura, un investimento salutare ed economico, nel senso che eviterà poi di dover intervenire, e in maniera più massiccia, per recuperare i danni sanitari di consumi alimentari non corretti.
[da naturanetwork.it]