La gallina urbana che combatte lo stress
13 aprile 2004Addio schermi televisivi ultra piatti o gadget di ultima generazione. Nel Regno Unito adesso impazza la moda della gallina urbana, ideale per combattere lo stress, e del suo pollaio ultramoderno, chiamato eglu.Secondo il quotidiano The Times, ogni eglu può ospitare due volatili e la gente può tranquillamente tenerli in giardino, nel patio o addirittura in terrazzo. I pollai in miniatura sono di diversi colori, hanno una porticina e una finestra, da poter eventualmente chiudere quando al pennuto serve un po’ di privacy, magari per deporre un uovo.
Il nuovo look del pollaio è un segno del riavvicinamento dei londinesi alla natura, considerato che già 200.000 case nella capitale britannica – l’1% di quelle esistenti – hanno galline e polli in giardino. Senza contare che negli ultimi tempi e’ stato registrato un aumento della vendita di mangime dei polli del 6% e che il Poultry Club, l’associazione degli amanti delle galline, ha visto aumentare le sue richieste di iscrizione del 15% solo nell’ultimo anno.
Michael Clark, presidente del Club, sostiene che siano meravigliosi animali per lottare contro stress. “Io stesso ne ho sei. Non fanno polemiche e dopo una difficile giornata di lavoro non c’è niente di meglio che rilassarsi con un bel bicchiere di vino e guardare le galline”, ha detto.
La moda arriva dagli Usa dove il Wall Street Journal ha dedicato diversi articoli alla questione, e i polli sono ormai piuttosto comuni tra giovani yuppies e dirigenti aziendali.
Oltre ad essere trendy, avere una gallina presenta dei vantaggi dal punto di vista economico. Mantenerla costa 4,5 centesimi di euro al giorno, e ogni chioccia produce di media sei uova a settimana. Una coppia di galline depone quindi circa 600 uova l’anno, con un bel risparmio al supermercato. Senza contare che la qualità delle uova e’ senz’altro migliore.
Johannes Paul, uno dei quattro designer del nuovissimo pollaio, ha spiegato che spesso la gente evita di comprarsi una gallina perchè non sa come darle da mangiare e dove tenerla.
“Noi volevamo dare alla gente la possibilità di tenerle nei loro giardini. I polli hanno un grande richiamo ma nessuno ha mai pensato seriamente a trovare un look per il pollaio. E noi volevamo renderlo più appetibile per i consumatori di oggi”, ha precisato.
Paul, James Tuthill, William Windham e Simon Nicholls, tutti tra i 25 ed i 26 anni, hanno cominciato a lavorare all’eglu durante il loro ultimo anno di master in design industriale presso il Royal College of Art di Londra, usando materiali riciclabili e assicurandosi che fosse fresco d’estate e caldo d’inverno. Il nuovo pollaio sarà in vendita per 315 sterline (472 euro) dal mese prossimo all’Urban Garden Show di Londra, ma la ditta che lo produce ha già ricevuto ordinazioni per l’equivalente di 12.000 euro.
[da animalieanimali.it del 13 aprile 2004]