Meno infarti con acido folico e vitamina B6
27 agosto 2004Una dieta ricca di alimenti contenenti acido folico o vitamina B6 riduce il rischio di infarto. E’ quanto emerge da uno studio italiano, pubblicato sulla rivista European Journal of Clinical Nutrition, secondo cui il rischio è ancora più basso se è alto il consumo di entrambe le sostanze. L’autore, Carlo La Vecchia dell’Istituto di Ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano, aggiunge che acido folico e vitamina B6 riescono anche a proteggere il cuore dagli effetti nocivi dell’alcol.
La ricerca, finanziata dal ministero della Salute, ha coinvolto i pazienti di un ospedale milanese, in collaborazione con il Centro di riferimento oncologico di Aviano e l’università degli Studi di Milano. E’ stata studiata l’alimentazione di 507 persone che avevano subito, per la prima volta, un infarto cardiaco, e di 478 ricoverati per malattie non cardiache. Le analisi hanno indicato che un alto consumo di acido folico e di vitamina B6 riducevano, rispettivamente del 44% e del 66%, la probabilità di infarto. Inoltre, se era alta l’assunzione di entrambe le sostanze, le percentuali salivano ancora, fino al 71%. L’effetto era evidente a prescindere da altri fattori in grado di alterare la funzionalit` cardiaca, come il consumo di caffè, il fumo di sigaretta, l’ipertensione e la predisposizione ereditaria agli infarti. L’azione protettiva era ancora più marcata in chi beveva molto alcol. Infatti, rispetto ai non bevitori che assumevano quantità minime delle due sostanze, il rischio di infarto veniva ridotto del 72% dall’acido folico e del 75% dalla vitamina B6.
[da La Gazzetta del Mezzogiorno del 27 agosto 2004]