La lista dei prodotti al peperoncino cancerogeno
24 febbraio 2005Nell’ottobre scorso Italiasalute.it dava notizia della denuncia del Movimento Consumatori circa l’uso in numerosi prodotti alimentari in commercio di un colorante, chiamato ‘Sudan’, utilizzato per conferire il colore rosso a cere e lucidi da scarpe ma assolutamente vietato in ambito alimentare in quanto sospettato di avere natura cancerogena. A ritornare sull’argomento è oggi Il Salvagente, settimanale dei diritti, dei consumi e delle scelte, in quanto ad oggi, nella nostra dispensa e nel nostro frigorifero potrebbero esserci alimenti contenenti questo colorante.
Il Salvagente continua a pubblicare senza censure l’elenco dei prodotti risultati positivi al Sudan:
MARE PRONTO ARENA
Pennette alla puttanesca (tutte quelle con scadenza dicembre 2005)
KRAFT
Mato Mato piccante
STAR
Granpesto alla siciliana Tigullio;
Granpesto mediterraneo Tigullio;
Gransugo alla diavola;
Insaporitore aglio e peperoncino;
Spaghetti con broccoletti;
Spaghetti alla mediterranea;
CIRIO
I sughi rustici all’arrabbiata
DEL MONTE
Hot Ketchup
BARILLA
Sugo all’arrabbiata
(lotti: 044423, 044433, 044443, 044913, 044923, 044933, 044943, 044503);
Pesto alla calabrese
(lotti: 054513, 054523, 054663, 054673, 055003, 055013)
MAMA SITA’S
Sweet chili
CONAD
Vongole al pomodoro
(lotto Lt 298A4);
Sugo al peperoncino
(lotti: LP015, LP016, LP157);
Taralli al peperoncino
(tutti i lotti con scadenza antecedente l’1/02/04)
MARE PRONTO ARENA
Zuppa di pesce surgelata
(90mila chili, 18 lotti con scadenza fino a ottobre 2004)
Sugo alla marinara surgelato
(30mila chilI, 6 lotti con scadenza fino a dicembre 2004)
FATTORIE UMBRE
Sugo all’amatriciana
(scadenza 5/08/2005);
RUSTICHELLA D’ABRUZZO
Sugo all’arrabbiata
(lotto Lp276);
COLFIORITO
Spaghetti al peperoncino
(lotto L02 39=1D);
ANTICHI SAPORI DI MONTAGNA
Hot pepper
(lotto Lp 22K);
ITALPEPE
PAPRIKA FORTE
(SCADENZA 28/1/2005);
L’additivo sotto accusa potrebbe nascondersi in salumi, formaggi, sughi pronti e surgelati nei quali esso funge da colorante del peperoncino. La sostanza è cancerogena e genotossica ma anche i prodotti industriali potrebbero esserlo.
Secondo quanto denunciato da Il Salvagente Il Ministero della Salute, pur essendo lo scandalo scoppiato da più di un anno in Francia, ancora non intende rendere pubblici i nomi dei prodotti incriminati pur essendone a conoscenza ed una delle aziende coinvolte, interpellata dalla rivista ha confermato di aver richiamato i lotti di merce contenenti il Sudan. Sarebbero però ancora molti però i prodotti a base di peperoncino tossico in circolazione, ma si tende a farne passare sotto silenzio l’identità e secondo le accuse le autorità sanitarie italiane hanno gestito l’allarme con superficialità e lentezza.
[da italiasalute.it]