No a Del Toma in TV, no all'apologia del carnivorismo

Nella trasmissione di Elisir di domenica 29 gennaio 06 condotta dal dr. Mirabella, il prof. Eugenio Del Toma, sempre ligio a perorare la causa del consumo della carne nella dieta umana, ha affermato che “Gli uomini non sono erbivori perché non hanno 4 stomaci” lasciando intendere che i vegetali non sono adatti agli esseri umani dimostrando profonda ignoranza in campo di anatomia comparata e scienza alimentare. Infatti i primati non umani, come gorilla, scimpanzè, orango, bonobo, pur non avendo 4 stomaci si nutrono esclusivamente, o quasi, di vegetali e siccome l’essere umano è morfologicamente strutturato come loro (che sono frugivori e non erbivori) se ne deduce che l’uomo dovrebbe nutrirsi allo stesso modo.
Il prof. Del Toma ha poi affermato che “i vegetariani si salvano non perché non mangiano la carne ma perché seguono una stile di vita più sano”. In questa affermazione il professore contraddice clamorosamente quanto affermato dai più accreditati istituti di ricerca scientifica a livello mondiale in campo alimentare, come l’American Dietetics Association, la più grande organizzazione di nutrizionisti americani e canadesi che sono riconosciuti in tutto il mondo per la serietà e l’attendibilità delle loro posizioni ufficiali, la quale afferma che le diete vegetariane e anche vegane ben bilanciate sono corrette ed adeguate per ogni fase della vita compreso, gravidanza, allattamento, prima e seconda infanzia e adolescenza.
Tra le altre cose infondate e fuorvianti Del Toma ha affermato che il prof. Veronesi può permettersi di essere vegetariano solo perché sa come combinare gli alimenti, lasciando supporre che essere vegetariani è una pratica impossibile da seguire se non si è esperti di chimica, biologia o scienza dell’alimentazione ecc. Quest’altra ridicola quanto falsa affermazione è confutabile da tutti coloro che senza alcuna scienza, solo perché sono vegetariani, godono ottima salute escludono dalla loro dieta carne, pesce ed anche derivati: noi siamo in grado di fornire documenti di analisi cliniche a conferma di quanto detto redatti dall’Istituto di Superiore di Sanità del Policlinico Umberto 1° di Roma sullo stato di ottima salute dei vegetariani, alcuni dei quali da oltre 50 anni.
Quindi il prof. Del Toma o è ignorante in materia, e quindi la Rai non può servirsi di tecnici ignoranti, oppure è in mala fede.
Auspichiamo sentitamente che questa politica a favore del consumo della carne abbia finalmente fine perché i danni causati da tali affermazioni sono riconosciuti come devastanti sul piano salutistico, oltre che etico e che i 6 milioni di vegetariani presenti in Italia siano rappresentati come controparte nei dibattiti in cui si parla di alimentazione.
[Comunicato dell’Associazione Vegetariana Animalista, alla quale si unisce Vegan Italia]