LAV premia il Palio di Lodi. Ma a Belpasso (CT) muore un altro cavallo
29 settembre 2006La LAV ha premiato con un Attestato di merito l’organizzazione del Palio di Lodi, che da venti anni organizza la tradizionale Cursa dei cavai con cavalli di ferro montati su ruote di gomma e spinti da due contradaioli ciascuno. I cavalli di ferro sono bardati con addobbi e paramenti che rendono la manifestazione per nulla dissimile dalle corse con cavalli veri, senza però che nessun animale sia messo in pericolo di vita o sottoposto a sforzi eccessivi su percorsi inadatti, come spesso accade nelle corse di palio organizzate su circuiti cittadini. E un’altra morte si aggiunge al tragico bilancio dei cavalli morti durante le corse cittadine disputate nell’estate appena trascorsa. Durante il Palio di Belpasso (Catania), uno dei 16 cavalli in corsa ha disarcionato il fantino ed ha proseguito la corsa schiantandosi contro un’automobile parcheggiata. Il cavallo si è fracassato la testa morendo sul colpo. La LAV ha chiesto le dimissioni del Sindaco, cui va addebitata la responsabilità politica e morale di quanto accaduto.
[comunicato LAV]