Una mattinata in cucina
13 settembre 2006Ma chi l’ha detto che mangiare vegan significa rinunciare ai sapori e mortificarsi in cucina?
Stamattina mi sono svegliata alle nove e ho iniziato a cucinare.
Ho preparato il riso, il seitan (che faticaccia), il gomasio, una zuppa di lenticchie, una torta e dei biscotti all’uvetta.E’ bello cucinare con fantasia e con responsabilità, sapere che tutto quello che mangerai è frutto di una scelta fatta con amore e non con grossi sacrifici.
Mangiare vegan non significa evitare di sentirsi in colpa… Ma essere responabili, attenti,sensibili e non ignorare che qualsiasi cosa noi facciamo ha un’immediata conseguenza su qualcosa o qualcuno.
Mangiare vegan è un gesto d’amore che non si proietta solo verso l’esterno (animali,ambiente,ecc), ma riempie di gioia la vita di ogni giorno.
Mi sento diversa.
Questa giornata è dedicata a tutti gli amici vegani.
[dalila]