L'Europa vuole le patate Ogm
5 dicembre 2006L’Europa insiste sugli Ogm e adesso studia la patata geneticamente modificata. Ma gli schieramenti tra i pro e i contro si dividono ulteriormente. Ieri l’Esecutivo Ue ha rilanciato la proposta di autorizzare – per coltivazione e a uso industriale – la patata transgenica Amflora prodotta dalla tedesca Basf. Era la prima volta, dall’applicazione della moratoria sugli Ogm nel 1998, che Bruxelles rilanciava presso il Comitato di regolamentazione dell’Ue per la diffusione degli Ogm nell’ambiente, la richiesta di autorizzare una coltura transgenica a fini commerciali (la produzione di amido) e non da destinare all’alimentazione umana o animale.
Il Comitato di regolamentazione non è però riuscito a esprimere una linea né a favore né contraria. Il risultato della votazione è stato di 134 voti a favore, 109 contrari e 78 astenuti. L’Italia ha votato contro. Voto contrario sarebbe stato espresso anche dalla Polonia. Favorevoli invece Regno Unito e Germania. Mentre la Francia si sarebbe astenuta.
La Commissione europea ha ora tre mesi di tempo per presentare il dossier all’esame dei ministri dell’ambiente dell’Ue. In caso di mancata decisione sarà l’Esecutivo Ue a varare formalmente la propria proposta.
[veganitalia.com – la redazione]