Rilassarsi è facile!
17 marzo 2007Quando la situazione che genera lo stress è solo di breve durata, l’organismo lo può elaborare bene, spiega un articolo pubblicato su [url=http://emagazine.credit-suisse.com/app/article/index.cfm?fuseaction=OpenArticle&aoid=119546&coid=147?=IT]Credit Suisse Emagazine[/url], ma se la situazione si mantiene inalterata, o si accumulano addirittura diverse situazioni di stress, si possono manifestare stati di spossatezza e di esaurimento, o persino di collasso fisico o psichico.“È importante crearsi delle oasi di distensione nella vita di tutti i giorni” afferma Ole Petersen – direttore della “[url=(http://www.fitimjob.ch/default.asp)]fit im job[/url]”, specializzata in seminari sul tema “Prestazioni e salute”. L’esperto ricorda che trovare come dare forma a queste oasi dipende da ogni individuo. Una passeggiata nel bosco, fitness durante la pausa di mezzogiorno, esercizi di rilassamento o la lettura di un libro, tutto ciò può avere un effetto distensivo. Deve costituire un contrasto con la routine quotidiana.
“L’importante è saper affrontare lo stress” sottolinea Petersen. “nella vita di tutti i giorni non si tratta solo di minimizzare lo stress negativo, ma di cercare coscientemente l’eustress”.
L’ eustress è lo stress positivo, lo stimolo che induce Quello che può innervosire una persona, calma un’altra. Ognuno deve trovare da solo che cosa genera in lui lo stress positivo. Possono essere le attività più diverse: una giornata passata in famiglia, un hobby, ma anche attività fisica come lo sport oppure tenerezze e erotismo. Anche i risultati di successo generano eustress. Una volta individuati gli stimoli positivi, li si dovrebbero cercare attivamente. In questo modo, con poca fatica, si ottiene spesso un sensibile aumento del senso di benessere. Ecco i consigli di “[url=http://emagazine.credit-suisse.com/app/_customtags/download_tracker.cfm?dom=emagazine.credit-suisse.com&doc=/data/_product_documents/_articles/119546/12%20relaxing%20Tipps%20I.pdf&ts=20061123224455]fit im job[/url]” per rilassarsi al lavoro, in un pausa si 20 minuti quotidiani. Stamparli e tenerli sulla scrivania non sarebbe una cattiva idea!
[paola segurini – www.mondisintetici.it]