Un pianeta da salvare
9 marzo 2007Venerdì 30 marzo, nella sala del Carroccio, in Campidoglio a Roma, dalle 9 alle 14, si svolgerà un importante convegno dal titolo: Un pianeta da salvare: 7 miliardi di vegetariani, per forza o per amore.Il 20% dell’umanità può concedersi il lusso di mangiare la carne perché l’80% vive nella miseria. Se lo stile di vita occidentale si estendesse a tutte le popolazioni mondiali vi sarebbe un collasso immediato delle risorse naturali: sarebbero necessari altri 7 pianeti come la Terra per nutrire un’umanità carnivora e smaltire i rifiuti e l’inquinamento che produce.
Le riserve naturali sono destinate a finire in breve tempo a causa della crescita esponenziale del genere umano. Se i governi dei Paesi specialmente occidentali non attuano politiche intese favorire il cambiamento dello stile di vita degli individui e mutare i meccanismi economici, tecnologici e produttivi, l’umanità rischia di essere travolta dalle reazioni violente dei sistemi naturali.
In questa allarmante prospettiva essere vegetariani non è più una scelta che riguarda il singolo individuo per le sue motivazioni etiche o salutistiche ma la sola possibilità di arginare gli inquietanti scenari previsti per l’intero pianeta, di ridurre il proliferare delle malattie dovute ad un’alimentazione innaturale quanto nociva. Solo l’alimentazione vegetariana può consentire a tutti gli esseri umani di cibarsi, di fermare la distruzione delle foreste, di ridurre considerevolmente l’inquinamento dell’aria, della terra, dei mari e consentire il risparmio delle risorse energetiche.
Noi vogliamo mettere in evidenza la situazione cui versa lo stato di salute dell’individuo e dell’intero il pianeta a causa della politica consumistica propinata da decenni dalle lobby agroalimentari zootecniche, petrolifere e chimicofarmaceutiche e gli effetti derivanti dal consumo della carne sulla vita personale e sul contesto sociale contrapponendola ai benefici dell’alimentazione vegetariana.
Essere vegetariani è oggi più che mai un’esigenza vitale, l’unica soluzione possibile e attuabile con benefici immediati e per tutti.
I TEMI CHE SARANNO AFFRONTATI DURANTE IL CONVEGNO:
– Inquinamento ambientale:
– Distruzione dell’ambiente, desertificazione:
– Malattie, fisiche e mentali nella società contemporanea:
– Etica sociale:
– Miseria e fame nei Paesi in via di sviluppo;
– Sperpero di risorse naturali, riserve energetiche, acqua.
– Stili di vita, mass media e cattiva informazione:
– Economia individuale e collettiva:
– Impatto sociale:
PARTECIPERANNO COME RELATORI:
-Prof. Bruno Fedi, primario patologo e docente all’Università
La Sapienza di Roma
– Prof. Vincenzino Siani, doc. Ecologia Nutrizione Umana
Università di Roma Tor Vergata
– Dr.ssa Luciana Baroni, medico chirurgo, specializzata in
neurologia e geriatria,
presidente Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana
– Dr.ssa Marinella Correggia, esperta in tematiche
socio-ambientali
– Dr.ssa Leila Nicoletti, biologa, naturopata,
segretaria generale AVA
– Dr. Massimo Andellini, architetto,
presidente Unione Vegetariani Animalisti
– Nico Valerio, scrittore scientifico, fondatore Lega Naturista
– Franco Libero Manco, architetto,
studioso di antropologia morale, presidente AVA
– Michela De Petris, medico chirurgo,
specializzata In Scienza dell’Alimentazione