Leonardo a Venezia e nel Veneto

“Il grande amore nasce dalla gran cognizione della cosa che si ama, e se tu non la conoscerai poco o nulla la potrai amare”.
Amare per Leonardo da Vinci significa seguire la bellezza là dove si può osservare e comprendere. La natura è al centro degli interessi di Leonardo e le sue ricerche si muovono in ogni campo che possa fornire risposte alle sue domande.

I rapporti con l’ambiente umanistico, filosofico e scientifico di Venezia e del Veneto testimoniano della sua inesauribile volontà di conoscere, che lo porta ben al di là della sua attività artistica.
Questo libro ripercorre i possibili itinerari nei territori della Serenissima per studiare da vicino le realtà urbane e le tecniche di trasformazione degli elementi naturali: dalla lavorazione del rame al sistema dei mulini trevigiani, dalle stamperie veneziane alle conoscenze scientifiche dell’Università di Padova.
Nei suoi viaggi in Veneto ha anche avuto modo di confrontarsi con i lavori dei più grandi pittori del suo tempo, come Mantegna, Antonello da Messina, Giovanni Bellini. Nell’incessante dialogo tra grandi, la pittura di Leonardo si esplica come amore per il suo oggetto e autentica, filosofica, conoscenza.

L’autore, Paolo Bordonali, è docente di Filosofia, ha pubblicato saggi su Spinoza, Giacomo Leopardi e Leone Ebreo.
Al centro delle sue ricerche il denso e fecondo rapporto tra le diverse articolazioni del sapere, i territori di confine tra letteratura e arte, tra pittura, scienza e filosofia

[i]Leonardo a Venezia e nel Veneto
Paolo Bordonali
Piazza Editore, euro 14,00
Contiene in appendice le tavole illustrate di alcune opere di Leonardo.[/i]

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