Cina, patate contro la siccità
16 agosto 2007Piantare patate può avere un ruolo importante nel ridurre le perdite dovute alla siccità e al ritiro della terra arabile in Cina. Ad affermarlo sono gli esperti di agricoltura cinesi. Il governo deve, però, fornire sussidi agli agricoltori, sostengono gli esperti, per convincerli a piantare patate. “La patata – dichiara Qu Dongyu, specialista nella coltivazione di patate all’Accademia Cinese di Scienze Agricole – è più resistente della del riso e del grano,il che è positivo per la Cina, in cui più del 60% di terra arabile è secca”. La Cina soffre di una carenza di trenta miliardi di metri cubi d’acqua ogni anno e le scorte d acqua per l irrigazione raggiungeranno il livello massimo entro il 2030 mentre la richiesta aumenterà, secondo quanto afferma un funzionario per la pianificazione delle risorse idriche.
“La patata non è solo più nutriente – afferma Chen Fan, ricercatore dell’Istituto di Biologia e Genetica dell’Accademia delle Scienze – il raccolto di patate per ettaro è tre o addirittura quattro volte più consistente di quello di altri ortaggi. Il raccolto di riso,frumento o grano per unità di raccolto non è previsto che cresca a causa di limiti dovuti alla coltivazione, il che significa che la patata va meglio incontro alla domanda di cibo di 1,3 miliardi di persone”.
La quantità di terra arabile in Cina è diminuita di 1,2 milioni di ettari all’anno tra il 2001 e il 2005 a causa di carenza d’acqua per l’irrigazione. Ogni anno in Cina la desertificazione avanza di tre chilometri riducendo la superficie di terra coltivabile. Il deserto avanza anche in direzione di Pechino, da cui dista soli settanta chilometri. Nella seconda metà di gennaio scorso molte zone del Paese sono state danneggiate dalla siccità, un fenomeno che riguarda soprattutto le province settentrionali del Paese.
[da ansa]