Brigitte Bardot a Barroso: istituisca la giornata vegetariana
11 novembre 2009Brigitte Bardot lancia un forte appello al presidente della Commissione Ue, Josè Manuel Barroso, affinchè istituisca una «giornata vegetariana» al livello europeo. In una lettera aperta inviata a Barroso a poche settimane dall’apertura del summit sul clima di Copenaghen, B.B. insiste sulla «necessità di una maggiore attenzione sull’allevamento di animali, il cui impatto ambientale è molto allarmante». In particolare, spiega ancora la Bardot citando un rapporto della Fao, «il settore dell’allevamento produce più gas serra del settore dei trasporti». Per questo, avverte l’attrice francese, «è nostro dovere collettivo agire a tutti i livelli, compreso quello della promozione di uno stile di vita vegetariano». «Il lancio di una ‘”Giornata vegetariana europea” sarebbe un segnale forte. La già esistente “Giornata vegetariana mondiale” del primo ottobre – conclude la Bardot – purtroppo ancora oggi manca di un riconoscimento ufficiale in Europa e per questa ragione sarebbe estremamente utile promuovere questo evento speciale all’interno dell’Ue».
A Brigitte Bardot si affianca idealmente anche Catherine Spaak, interpellata dall’Adnkronos: «La carne fa male. Lo dicono anche i medici. Si può vivere tranquillamente anche senza nutrendosi in maniera più sana. Per questo sposo appieno la richiesta della Bardot alla Comunitá Europea». «È importante sensibilizzare la gente sui danni che producono gli allevamenti – continua l’attrice – e sul trattamento che viene fatto agli animali, spesso di inaudita crudeltà. Quindi ben venga -conclude- una Giornata Vegetariana Europea».
[da corriere.it del 10 novembre 2009]