Frutta e verdura meglio delle creme abbronzanti

Categoria : Salute e benessere

Risposte : Nessun commento

Non affidatevi solo ad una buona crema per ottenere l’abbronzatura desiderata, il primo passo per dorare la vostra pelle è sicuramente la tavola.Alcuni alimenti infatti, sono in grado di aiutare il nostro corpo a ricevere nel modo giusto, la grande quantità di raggi solari estivi e di trasformarli in abbronzatura.

Le carote ad esempio, mangiate due volte al giorno, aiutano a proteggere gli occhi, a mantenere sani i denti e difendere la pelle dal sole e dall’inquinamento. Ricca di betacarotene (vitamina A) aiuta una corretta crescita e riparazione dei tessuti, mantiene la pelle liscia e sana, contrastando i radicali liberi, inoltre aiuta a difendere le mucose di bocca, naso, gola e polmoni dalle infezioni.
Fin dall’antichità essa è stata considerata efficace contro malattie della pelle come la pelle secca, con impurità, la maggiore insorgenza di acne, la difficoltà di abbronzatura, l’insorgenza di eritema solare, la precoce insorgenza di rughe, tutti problemi che possono dipendere in buona parte da un insufficiente apporto di vitamina A.

E’ la Coldiretti che diffonde l’opinione che la carota sia un ottimo sostegno all’abbronzatura, supportata da uno studio condotto non molto tempo fa da Unilever, che ha raccolto insieme organismi scientifici di Germania, Gran Bretagna, Francia e Olanda. I risultati dello studio hanno evidenziato che una dieta ricca di carotenoidi incida sul colore della pelle e migliori la sua resistenza ai danni dei raggi UV .
Fatto più importante e poco conosciuto, è che il betacarotene non rallenta l’abbronzatura come fanno molte creme abbronzanti, ma la accellera, perché è in grado di stimolare direttamente la melanina, responsabile del colore della pelle.

La Coldiretti ha presentato la sua ricerca all’Auditorium parco della musica di Roma, con l’obbiettivo di far conoscere all’opinione pubblica quanto una buona dieta possa aiutare il nostro corpo non solo a difendersi dai danni del sole, ma anche a godere dei suoi benefici, e magari ritrovarsi a fine estate con un’abbronzatura degna di invidia.
La classifica della Coldiretti sui cibi che aiutano la “tintarella” vede al primo posto la carota, seguita da radicchio ed albicocche, ma efficaci risultano essere anche cicoria, lattuga, melone giallo, sedano, ed ancora peperoni, pomodori, pesche gialle e cocomero.
Dunque prima di mettere mano alla crema, afferrate una forchetta e riempite lo stomaco di frutta e verdura.

[da newnotizie.it del 15 giugno 2010 – giulia di trinca]

Aggiungi il tuo commento