Associazioni in campo per dire no alla caccia!
1 settembre 2010‘Il primo settembre si apre come di consueto la stagione venatoria. Sono sempre di piu’ i cittadini, i personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo e della politica che, indignati, si uniscono per sostenere le iniziative delle associazioni animaliste e protezioniste con il fine di contrastare e bandire definitivamente questo incivile e anacronistico ‘passatempo”’. Lo dichiara l’associazione ambientalista Oipa che nell’anno della biodiversita’ per una natura senza caccia aderisce e partecipa a due importanti appuntamenti di sensibilizzazione su questo tema.
Il primo, previsto per giovedi’ 16 settembre a Roma, vedra’ la consegna delle prime 13.000 firme raccolte per la petizione per l’abolizione della caccia, lanciata dalle associazioni No alla Caccia, OIPA, LAC e Vivere Vegan. In occasione della conferenza stampa le associazioni ufficializzeranno inoltre che raccolta delle firme continuera’ fino a quando non verra’ rispettata l’opinione della maggioranza degli italiani, contraria alla caccia.
Il secondo appuntamento sara’ la grande manifestazione a carattere nazionale prevista a Venezia per il 18 settembre, che come di consueto riunira’ tutte le associazioni animaliste che chiederanno ancora una volta il bando definitivo dell’attivita’ venatoria in Italia. Appuntamento dunque sabato 18 settembre alle ore 15:00 a Venezia, in Campo S. Geremia, 300 m. a sinistra usciti dalla stazione ferroviaria di Venezia S. Lucia.
L’OIPA invita i cittadini a una presenza responsabile e numerosa.
Anche la cantante Giorgia si unisce con la sua inconfondibile voce alle tante celebrities che difendono gli animali e l’ambiente e ha rilasciato ieri la seguente dichiarazione:”Uccidere un animale e’ negare l’identico diritto alla vita di ogni creatura, noi inclusi, e chi non crede che sia cosi’ dovra’ rinascere ancora tante volte prima di essere persona. La caccia fa schifo, la caccia e’ barbara.
Ci sono talmente tante cose orrende nel mondo e tante cose da sistemare: abbiamo bisogno anche della caccia – uccidere per divertimento?! L’ecosistema e’ a rischio e intanto cosiddetti uomini si armano e sparano a esseri viventi indifesi e meravigliosi; a tradimento, non ad armi pari, e senza senso alcuno, se non il divertimento o forse una sensazione di ”bravura”. Non e’ orrenda vigliaccheria, questa? Piuttosto, voi, fermatevi a guardare il volo di un uccello. E’ arte, e’ vita. E poi guardatevi la mano che stringe il fucile, oppure guardate l’uccello da richiamo che vi siete portati da casa dopo averlo accecato per farlo strillare bene. Io vi chiedo: quando andate a letto alla sera, non vi sentite un po’ fuori luogo? Dal primo settembre inizia la caccia. Diamoci una svegliata e facciamo qualcosa di buono, inventiamoci un modo per farci ascoltare e blocchiamo questo inutile, ingiusto, perfido, pericoloso massacro. Ora.”.
[da asca del 31 agosto 2010]