Un cuore sano con frutta e verdura multicolor
24 novembre 2010Un’ulteriore, nuova conferma a questa realtà arriva da uno studio realizzato da un gruppo di esperti europei che hanno dato vita al Progetto Athena, per verificare sull’uomo le proprietà delle antocianine, i pigmenti contenuti tra gli altri cibi nei frutti di bosco.I ricercatori hanno dimostrato come il consumo regolare di queste sostanze sia in grado di ridurre del 30% il danno causato dall’infarto e aiuti il cuore a mantenersi più giovane. Merito delle antocianine appunto, che svolgono un ruolo cardioprotettivo notevole. “Ma a patto che la frutta e la verdura siano fresche” afferma la dottoressa Lidia Rota Vender, responsabile del Centro Trombosi di Humanitas e Presidente di ALT- Associazione per la lotta alla trombosi e alle malattie cardiovascolari.
Dottoressa Rota Vender, gli antiossidanti fanno realmente bene al cuore?
“Sì, gli antiossidanti possono essere definiti, in modo semplice, come degli ‘anti-ruggine’ per il cuore. Sono, infatti, in grado di prevenire infarto, ictus e trombosi delle arterie grazie al loro effetto positivo proprio sulla parete delle arterie, che mantengono giovane e in salute contrastando i radicali liberi (mentre non è così evidente il loro effetto sulle vene). Si trovano nella frutta e verdura fresca, in particolare se colorata (uva, lamponi, frutti di bosco, fragole, radicchio, per esempio)”.
Sono presenti solo in frutta e verdura fresche o anche surgelate? E negli integratori?
“Gli antiossidanti si trovano in grandi quantità solo nella frutta e verdura fresca o surgelata da poco. Se, infatti, è stata surgelata o congelata a lungo, questi pigmenti rimangono in quanto a peso, ma perdono le loro proprietà benefiche. Per quanto riguarda gli integratori, invece, si è provato a dare supplementi di vitamina A, E e C per prevenire l’infarto, l’ictus o la trombosi delle arterie. Di fatto, però, si è dimostrato che un vantaggio c’è, ma non è statisticamente rilevante e che solo gli antiossidanti presenti in natura danno un reale aiuto”.
Esistono comportamenti che “annullano” il loro beneficio?
“Ne esiste uno, primo fra tutti. E’ il fumo. Se si assume molta frutta e verdura e, poi, si fuma, è come ‘giocare contro’ l’effetto antiossidante, che viene praticamente ridotto o annullato. Si deve sempre tenere presente che lo stile di vita in generale è fondamentale. No, quindi al fumo e sì a frutta e verdura in abbondanza e ad una attività fisica costante e moderata. Anche questa, infatti, sviluppa antiossidanti ed è benefica per il cuore perché garantisce una buona vascolarizzazione e metabolismo alle arterie (e anche delle vene)”.
[da humnitasalute.it, a cura di lucrezia zaccaria]