400 firme per il menù vegetariano!
20 novembre 2007Una lettera al sindaco Massimo Cacciari è stata l’ultimo gesto estremo per i bambini di una ventina di famiglie vegetariane che non vogliono più la fettina di formaggio 5 giorni alla settimana.E’ questa la problematica sollevata dal comitato di Iris Piliego, una mamma che ha raccolto oltre 400 firme nelle sedi di alcune scuole di mestre cetro, perchè i menù alternativi delle mense scolastiche vedano acquisiti anche i diritti dei vegetariani.
“Non è molto quello che chiediamo-spiega la mamma dei 2 bambini con tanto di cerificato medico alla mano-. Voremmo soltanto non costringere i ns. figli a mangiare tutti i giorni formaggio, l’unica alternativa prevista”.
Per questo Iris ha scritto al sindaco: ” ai sensi del regolamento comunale, le ns. esigenze sono consideate come di “dieta personalizzata” e non come una scelta etica. Eppure nel formaggio quotidiano non c’è alcuna volontà di discriminazione, assicurano AMES e comune. “Se includiamo la dieta vegetariana cominceremo a dover ascoltare anche molti altri”, precisa il dirigente comunale Elvio Pozzana. Il presidente di AMES Statis Tsruroplis, a ci il comune ha delegato la distribuzione dei pasti, commenta: “L’intenzione è quella di venire incontro a questi genitori, anche se non dipende da noi. Con la dieta vegetariana però bisognerebbe cambiare la catena produttiva”.
[il corriere del veneto – 15 novembre 2007 – maria paola scaramuzza]