La dieta dash contro l'infarto
16 aprile 2008I benefici della cosiddetta dieta «Dash», sponsorizzata da anni dal governo americano per prevenire le malattie cardiovascolari, vengono confermati da importanti dati appena pubblicati.Le donne che hanno seguito questo tipo di regime alimentare per almeno 25 anni – spiega un rapporto appena uscito sulla rivista scientifica «Archives of Internal Medicine» – hanno il 24% di probabilità in meno di venire colpire da un infarto e il 18% in meno di soffrire di un ictus.
La ricerca condotta alla Simmons university sotto la guida di Tresa Fung ha seguito per 25 anni la salute di un vastissimo campione di donne – 88 mila – di età compresa tra i 30 ed i 50 anni di età all’inizio dello studio. Circa 15 mila di loro hanno seguito la dieta Dash (sigla che sta per Dietary approaches to stop hypertension, ossia Approcci dietetici per bloccare l’ipertensionè) e hanno appunto evidenziato i benefici menzionati.
Gli studiosi ritengono che gli stessi effetti positivi si possano applicare sugli uomini. Questo regime alimentare si basa sulle ben note raccomandazioni di mangiare svariate porzioni di frutta e verdura quotidianamente, carboidrati integrali e proteine derivanti da legumi e soya piuttosto che da carni. Secondo Fung, “i risultati dimostrano i benefici di questa dieta anche su persone sane come le donne analizzate”. Non bisogna insomma aspettare di soffrire di ipertensione per inziare a mangiare sano.
[dal corriere della sera]