Frutta e verdura al posto delle merendine

Solo frutta e verdura nei distributori presenti a scuola.
E’ questa la prospettiva proposta dal Ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, che ben si allinea alla proposta dei giorni scorsi delle scuole del comune torinese di Moncalieri. Addio a tutte le merendine e alle ‘porcherie’ varie che fanno tanto gola ai ragazzini, grandi consumatori dei self-services scolastici.In occasione della giornata dell’Unione Nazionale Consumatore, ha esposto questa sua decisione, appoggiata anche da Coldiretti e nutrizionisti ai quali ha fatto capo Giorgio Calabrese.
Infatti, il Ministro ha stretto collaborazione con professionisti del settore alimentazione, in quanto è importante “spiegare ai piu’ piccoli, divertendoli, come ci si deve nutrire e quanto sia importante praticare attivita’ fisica. Ci avvaleremo di un materiale illustrativo semplice ed inseriremo ‘la tutela della Salute’ all’interno della nuova ora di Educazione Civica”.

Ma non è tutto. Infatti, come sottolinea la Gelmini, si affiancherà al “progetto pilota un’azione pratica: usufruendo di un finanziamento europeo, inseriremo nelle scuole distributori automatici di frutta e verdura”. Il sottosegretario alla Salute, Francesca Martini, si è detta “felice che il ministro Gelmini abbia raccolto l’allarme obesita’ e sovrappeso nella popolazione infantile lanciato dal Ministero della Salute”.

Un progetto comunque onoreso che prevede un investimento economico consistente, al quale si affianca anche l’introduzione dell’educazione fisica alle scuole elementari, per pruomovere a 360 gradi la cultura degli stili di vita sani.

[da ciaopeople.com del 28 novembre 2009 – daniela caruso]