Test sulla dieta vegetariana?!
3 luglio 2002Qualcuno ci dovrebbe cortesemente spiegare perché mai i vivisettori non sopportano i vegetariani. Non sopportano gli antivivisezionisti perché rompono le scatole, e questo è comprensibile, ma perché prendersela con i vegetariani?
Alcuni vivisettori hanno dichiarato:
“Un biologo DEVE imparare a considerare l’animale un oggetto da esperimento perché altrimenti rischia di diventare vegetariano”.
Oppure
“Dire che un veterinario è vegetariano è una contraddizione in termini.”
Finché se la prendono a parole coi vegetariani non c’è problema. Quando iniziano a prendersela con gli animali con una dialettica che non si usava dai tempi dei campi di sterminio nazisti, la situazione risulta preoccupante.
All’Università Cattolica del Sacro Cuore (SEMPRE LEIIIIII!!!!!) hanno deciso di testare la dieta vegetariana.
Come? Svolgendo un’indagine epidemiologica, confrontando vegetariani con carnivori?
Giammai, usando animali. In questo caso, gli Hamster (che sono poi criceti; giocano sull’ignoranza delle persone e non li chiamano criceti perché per molti il criceto è un simpatico animaletto mentre Hamster ricorda più un mostro spaziale con tre teste o un qualche viscido insetto). Ma i criceti sono già vegetariani per loro natura!!! Che senso ha testare gli effetti di una dieta su un animale che, per sua natura, segue proprio quella dieta? Avete mai visto criceti carnivori?!? L’idiozia allo stato puro.
A parte questa assurdità, solo pochi commenti:
1. Si usano termini come curva di sopravvivenza che, nel campo sperimentale, sono stati perfezionati dagli scienziati nazisti.
2. Si trascurano le solite differenze genetiche e metaboliche fra uomo e criceto
3. Un’attenta lettura dimostra l’estrema ignoranza, inaccettabile sotto tutti i punti di vista, di quella che è la dieta vegetariana. Con dieta vegetariana (che verrà senz’altro alla fine criticata dai vivisettori) intendono una dieta esclusivamente basata su verdure fresche. E la frutta, e tutti i cereali, le noci e i semi? E tutti i legumi, la soia e i suoi derivati, che l’uomo mangia, ma i criceti no?
Disposti a tutto per attaccare quei vegetariani di cui non conoscono neanche l’alimentazione.
In questa loro crociata, i vegetariani non ci rimettono, perché è ampiamente dimostrato che una dieta vegetariana (o, ancora meglio, vegan) è fonte di ottima salute, ma, come sempre, chi ci rimette saranno gli animali.
La loro sorte è sempre terribile, o torturati negli allevamenti e poi mangiati, oppure torturati nei laboratori e poi “sacrificati”.
[da LaboratoriCriminali.net]