Cibo per lo Spirito (settima parte)
8 novembre 2001ISLAM: DA ADAM A DAWUD AL MASIH
Una cosa che bisogna sempre aver chiaro in mente in ogni discussione di prospettiva islamica o di esempio profetico è la Realtà del Corano, il quale non è stato rivelato per rimpiazzare ciò che è stato rivelato agli altri 123.999 Profeti mandati all’umanità. Niente di tutto ciò è stato dichiarato all’interno del Corano.
Piuttosto il Corano è collegato e paragonato al pinnacolo di una piramide costruita sopra una base molto larga. Quando il Corano parla delle storie dei primi Profeti non ricolloca interamente gli eventi perché si aspetta che l’individuo debba avere conoscenza di tali storie o che comunque acquisisca tale conoscenza delle precedenti parti del Libro. Il Corano corregge i passaggi che sono stati corrotti nel tempo e aggiunge porzioni che non sono mai state scritte o che furono perse nell’antichità così che noi possiamo avere una migliore percezione di questi racconti e della Legge Superiore.
“Di’:- Crediamo in Allah e in quello che ha fatto scendere su di noi e in quello che ha fatto scendere su Ibrahim, Isma’il, Ishaq, Yaqub e le Tribù, e in ciò che dal parte del Signore è stato dato a Musa, ‘Isa e ai Profeti: non facciamo alcuna differenza tra loro e a Lui siamo Sottomessi” – Corano 3:84
“Ha fatto scendere su di te il Libro con la Verità, a conferma di ciò che era prima di esso. E fece scendere la Torah e l’Injil come guida per le genti, e fece scendere il Furqan” – Corano 3:3
“coloro che credono in ciò che è stato fatto scendere su di te e in ciò che è stato fatto
scendere prima di te e che credono fermamente nell’altra vita” – Corano 2:4
In questa base del Libro Primordiale c’è la Torah rivelata al profeta Musa (as). All’inizio della Genesi ci è detto che Allah ha piazzato l’Adam Primordiale in involucri di pelle sia maschili che femminili in un Giardino perfetto che era un riflesso del Giardino Celestiale del Paradiso. In questo Giardino ci era dato solo vegetazione per cibo e ci era stato raccomandato di mangiare solo quella per il nutrimento del corpo.
Dopo che il Diluvio Universale ha portato via molta vegetazione e molti animali annegati furono cosparsi sulla faccia della Terra è stato rivelato al Profeta Nuh (as) che era possibile mangiare la carne animale che era rimasta, ma solo in quel contesto. L’uomo fu avvertito nuovamente che gli animali con il sangue all’interno non dovevano essere mangiati poiché il sangue è presenza di vita.
Più tardi, mentre la gente del libro vagabondava nel deserto, al Profeta Musa (as) fu detto che in tale contesto era possibile uccidere e mangiare animali solo per la sopravvivenza. Dopo, quando stabilito come popolo, le tribù continuarono questa tradizione di uccidere gli animali per cibo. Molti profeti insorsero per parlare contro ciò. Tra loro ci fu Isaiah, Daniel, Shadrak, Meshak, Abedneggo, Amos, Sulaiman, Judah
Maccabee e gli altri (pace sia su tutti loro).
Presto, dopo il movimento rivoluzionario di Judah Maccabee (as), Yahya (as) e ‘Isa al-Masih (as) arrivarono sulla scena parlando dell’abrogazione del consumo di carne. Perfino i libri canonici del Nuovo Testamento in greco sostengono la Verità che Yahya (as) era vegetariano sebbene in italiano sia spesso tradotto che mangiava locuste invece della vera parola che significa che mangiava dolci fatti con baccelli di carruba.
Così come nell’Injil, il Vangelo in Aramaico inalterato, il quale fu trasmesso esotericamente per 2000 anni, ci dice che ‘Isa (as) si opponeva assolutamente al consumo di carne quando non era necessario alla sopravvivenza. Arrivò persino al punto di reprimere fisicamente coloro che abusavano e uccidevano gli animali senza bisogno.
Molti testi apocrifi (scritture che non coincidevano con lo status quo nel 325 d.C.) dichiaravano che Maryam (as), la madre di ‘Isa (as) era una nazarena vegetariana così come tutti i nazareni. Queste stesse fonti apocrife, ci dicono anche di qualche racconto coranico di ‘Isa (as) e parlano dei “Golem” (o uccelli di creta).
Più tardi il profeta Muhammad (sal) venne parlando di compassione per tutta la vita. Lui stesso mangiava molti pochi cibi animali; lo faceva solo come lo faceva Musa (as) perché era un abitante del deserto.
“Yahya mi riferì tramite Malik che Yahya Ibn Said disse:- Ho sentito che il Messaggero di
Allah, possa Allah benedirlo e garantirgli la pace, ha fatto una festa di matrimonio in cui non c’era né carne e né pane-” – Muwatta di Malik 28:48
Muhammad (sal)ci disse che c’è una ricompensa per la compassione verso ogni essere vivente. Abd Allah Ibn Mas’ud ha riportato:
“Stavamo viaggiando con il Messaggero di Allah. Sulla strada egli si allontanò da noi per un certo bisogno. In sua assenza, vedremmo un uccello con i suoi piccoli. Prendemmo i due piccoli e li portammo con noi. Ma la loro madre ci seguì lamentandosi e urlando sulle nostre teste. Quando il profeta tornò vide la madre degli uccelli lamentarsi sopra di noi. Realizzò cosa era successo e disse:- Chi tormenta questo uccello col portargli via i piccoli? Ridategli i suoi piccoli”.
Muhammad (sal), come Musa (as) attuò i metodi Kosher o Halaal di macellazione in tali condizioni così che l’animale sentisse meno sofferenza possibile. E’chiaro che l’ideale era ridurre la quantità di sofferenza che l’individuo musulmano portava all’essere vivente.
Recentemente M. R. Bawa Muhaiyaddeen (ra), rimanifestò verso la fine della sua lunga vita la realtà dell’abrogare il consumo di carne. Ci sono profezie e profezie nel Nev’im del vecchio Testamento che parlano di un Messia Vegan. Perfino testi pre-diluviani, pre-egiziani del Libro dei Morti, alludono a un Messia Vegan. Questo non è un qualcosa che uno deve truccare. La fluidità e la conformità del Messaggio Divino è una Realtà fondamentale dell’Uno e il Solo vero Din attraverso la storia dell’umanità. Questa comprensione dell’Unità di Fede è una Realtà che Shaitan, nel corso cella storia, ha cercato lungamente di nascondere. Questa è la Verità Finale per Una Salvezza Globale.
”Allah ci ha dato determinate leggi e per questo disse:- Tu desideri questo animale per la sua carne ma devi capire che questa è una vita come te. Tu non hai capito ciò e per questo ti do certe condizioni o leggi dalle quali spero che tu lo capisca” – M.R. Bawa Muhaiyaddeen (ra)
[grazie al Popolo di Allah]