Una bibita dal siero di latte

Non bastava ritrovarsi quotidianamente latte e affini nei prodotti più impensati, tanto da farti venire la sindrome dell’etichetta, ora l’Enea vuole anche utilizzarne gli scarti per farne una bibita.L’Ente per le nuove tecnologie, l’energia e l’ambiente ci sta lavorando già da un po’, ma ora l’ha reso pubblico: vorrebbe utilizzare il siero di latte, un refluo industriale di cui si producono 8 milioni di tonnellate l’anno, per ricavare una bevanda – dicono – dissetante e senza conservanti.

Le motivazioni ufficiali sono economiche: far risparmiare alle aziende il costo per lo smaltimento di questi che sono veri e propri rifiuti speciali.
Quindi farne una bevanda. E darla da bere a noi.

[s. m.]