I kiwi italiani sbarcano in USA
14 febbraio 20077 milioni di kiwi italiani, siglati con il marchio Weight Watchers, verranno commercializzati sui mercati Usa verso la fine di febbraio. Contengono una quantità di vitamina C superiore a quella degli agrumi, importantissima per potenziare le difese immunitarie. Ma i benefici legati al consumo dei kiwi spaziano in molti campi, non ultimo quello della dieta. Infatti la pectina che contengono, oltre ad abbassare i livelli di colesterolo e a prevenire la stipsi, crea un appagante senso di sazietà. E proprio questa peculiarità ha indotto la scelta della multinazionale della dieta.
La promozione, messa a punto dal Consorzio Servizi Ortofrutticoli (CSO) di Ferrara, vede coinvolte importanti imprese emiliano-romagnole, attraverso la Compagnia italiana della frutta, proprietaria dei marchi Made in Blu e Fruitaly. Nel 2007 la Compagnia italiana della frutta concentrerà gli sforzi sullo sviluppo dei mercati d’Oltreoceano, con particolare attenzione per il Canada e gli Usa, in cui attualmente i kiwi ‘Made in Blù esportati si attestano sulle 3.000 tonnellate. A favorire l’iniziativa promozionale Weight Watchers è stato anche il pesante calo di offerta di agrumi californiani, dovuto a condizioni climatiche avverse che hanno ridotto la produzione a cui il mercato sopperisce anche con il kiwi italiano. Secondo i dati del CSO ci sono buone potenzialità di sviluppare le esportazioni, visto che gli Usa producono appena 20 mila tonnellate di kiwi, concentrate in California, e il volume del mercato è stato in anni recenti di poco inferiore alle 60 mila tonnellate.
[veganitalia.com – la redazione]